Meisiekind opened this issue on Aug 01, 2011 · 107 posts
emmecielle posted Tue, 16 August 2011 at 12:13 PM
I had so much pain in my life... betrayal, grief, disappointment, nervous breakdown, more or less serious diseases... I think all of us somewhat we also had a small part of it!
But every time I have raised with the love of true friends... without them I would not be here to tell you about it!
So I want to spare a thought to all my friends who love me and who I love... but what image can make the most of this love?
I thought the book by Gibran Kahlil Gibran, "The Prophet" and his thoughts on Friendship.
I cannot translate it into English, I'm not so good, and also making use of online translator, it certainly will not be a good translation... so I write in Italian, surely you will find the translation on the Internet in your native language! And if you have the book at home, the better!
A hug to you all! :-)
da IL Profeta
di
Gibran Kahlil Gibran
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* *
E un giovane disse: Parlaci dell'Amicizia.
Ed egli rispose, dicendo:
Il vostro amico è i vostri bisogni esauditi.
È il vostro campo, che seminate con amore e che mietete con gratitudine.
Egli è la vostra mensa e l'angolino accanto al fuoco.
Perché vi recate da lui con la fame, e lo cercate per avere pace.
Se il vostro amico vi apre la mente, non temete il "no" nella vostra, né trattenete il vostro "sì".
E se lo vedrete silenzioso, il vostro cuore non cessi d'ascoltare il suo cuore;
Perché senza parlare, nell'amicizia, tutti i pensieri, tutti i desideri,
tutte le aspettazioni, nascono e sono condivisi con una gioia priva di clamori.
Non vi attristate, quando vi dividete dall'amico;
Perché le cose che amate di più in lui saranno più evidenti durante l'assenza,
come la montagna a chi sale, che è più nitida dal piano.
E non vi sia altro scopo nell'amicizia che l'approfondimento dello spirito.
Perché l'amore che non cerca unicamente lo schiudersi del proprio mistero,
non è amore, ma una rete che pesca soltanto cose inutili.
La parte migliore di voi sia per l'amico.
Se egli deve conoscere il deflusso della vostra marea, fate in modo che ne conosca anche il flusso.
Perché cos'è il vostro amico, se andate in cerca di lui per uccidere il tempo?
Cercatelo invece avendo tempo da vivere.
Perché egli è lì per servire al vostro bisogno, non per riempire il vostro vuoto.
E nella soavità dell'amicizia fate che abbondino risa, e piaceri condivisi.
Perché è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora.
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